Il Cammino Francescano di Sardegna che toccherà Sanluri
A fine dicembre dello Scorso anno era stata presentata la "Fondazione Percorso Francescano in Sardegna", a cui il comune di Sanluri aveva aderito per lanciare questa nuova opportunità, per un "turismo sostenibile" 365 giorni l'anno, che unirà il cammino religioso-spirituale a quello delle bellezze naturali degli itinerari escursionistici, non solo della ben nota Riviera sarda, ma altresì dell'entroterra: il Convento dei Cappuccini sarà la Stazione di Sanluri
Sanluri sarà una delle Soste del nuovo Cammino di Pellegrinaggio che sarà dedicato a San Francesco in Sardegna. Questo Progetto, come in altre zone d’Italia e d'Europa, di cui sono un emblematico esempio il Cammino di Francesco in Umbria o di San Benedetto che dipartono dal Cuore Verde d'Italia, o quelli più noti di Santiago de Compostela o della Via Francigena, unirà il misticismo dei luoghi toccati dall’itinerario religioso alle bellezze naturali e storiche dei Comuni e Province lungo le quali si snoda, permettendo di attirare pellegrini ed escursionisti da tutto il mondo. E’ nata così, con questo fine, la "Fondazione Percorso Francescano in Sardegna”, sotto la regia della Regione Sardegna e lo sprone del Comune Capofila di Laconi, con i comuni che insieme a Sanluri vi hanno aderito e che sono quelli di Cagliari, Alghero, Sassari, Castelsardo, Bosa, Cuglieri, Gesturi, Luogosanto, Fonni, Mores, Oristano, Pula, Iglesias, Sanluri, Sorso. Gli Enti Francescani "Santa Maria delle Grazie dei Frati Minori” insieme ai "Frati Minori Conventuali d’Italia” ed i "Frati Minori Cappuccini di Sardegna e Corsica” sono quelli che forniranno "l’anima" al Progetto del Percorso dedicato al "Poverello di Assisi", individuando al contempo le stazioni in correlazione alla loro storia religiosa e l'idoneità della sosta lungo questo nuovo ed affascinate Cammino.
Negli ultimi anni il Turismo Religioso, unito al Trekking, ha fornito una nuova tendenza, una dimensione ed una vacanza rigenerante ed "a misura d'uomo", con un boom di presenze registrate sui territori dei "Cammini". Scegliere una vacanza che prediliga la fatica, ben ripagata, dello spostarsi a piedi e vivere in modo autentico i luoghi che si attraversano, può essere forse espressione dell'esigenza di staccare dalla routine
e dai ritmi frenetici ed opulenti della vita moderna, fornendo l’occasione di
ritrovarsi in semplicità ed in comunione con la natura, nei luoghi di pace e silenzio
di cui i Frati Francescani sono simbolo e riferimento.
Al contempo con le "Vie di Pellegrinaggio" si espande la
possibilità di far conoscere le eccellenze locali, che vanno dalla gastronomia
ai prodotti tipici, all’artigianato, su un piano molto diverso da quello
consueto, meno "commerciale" ed esclusivamente estivo, come quello legato al mare.
Si individueranno così le stazioni seguendo le tracce degli insediamenti francescani, che sin dal XIII secolo lasciarono i segni della
loro presenza nell'Isola: per Sanluri sarà il Convento dei Cappuccini la "Stazione”
del Cammino Francescano in Sardegna, che si erge sopra ad uno dei colli vicini e che offre da lì una vista mozzafiato, che si perde su tutta la pianura del
Campidano. Il Convento dei Cappuccini di Sanluri oggi è, inoltre, interessantissimo Museo Storico
eterogeneo, poiché espone oggetti di varie epoche e di diverse arti, alcuni direttamente legati alla vita religiosa del passato ed altri invece legati al territorio.
Sarà quindi questa del Cammino di San Francesco
in Sardegna una nuova opportunità per far conoscere pienamente le bellezze
naturali di Sanluri e dell’Isola tutta, toccando il suo entroterra, offrendo un’opportunità
diversa da quella ben più nota del meraviglioso mare, per un turismo
sostenibile che permetterà ancor di più di vivere l’Isola di Sardegna e di farlo 365
giorni l’anno, attirando l’attenzione sia a livello nazionale che internazionale,
di cui restiamo in trepidante attesa di conoscere i dettagli e gli sviluppi.
Autore
