I malloreddus alla campidanese, specialità di Sanluri
i malloreddus alla campidanese sono una specialità tipica sarda e in particolare di Sanluri. Prepararli è piuttosto semplice e non richiede una particolare esperienza
Fra le specialità enogastronomiche di Sanluri, i malloreddus alla campidanese occupano un posto di primo piano e sono a volte conosciuti anche come gnocchetti sardi. I Malloreddus sono una varietà di pasta a base di semola e acqua che può essere liscia oppure rigata. Il termine significa "piccolo vitello” in lingua sarda, probabilmente perché la forma dello gnocchetto può ricordare quella dell’animale.
A dispetto della popolarità del piatto, preparare i malloreddus alla campidanese è un’operazione non molto complicata. Vediamo come si cucina questa prelibatezza.
Gli ingredienti per 4 persone sono:
- 350 g di gnocchetti
- 250 g di salsiccia fresca
- 450 g di pomodori pelati
- 1 cipolla
- 1 spicchio di aglio
- 2 foglie di Basilico
- Zafferano
- Pecorino sardo grattugiato
- Olio extravergine di oliva
La prima cosa da fare è tritare un po’ di aglio e cipolla e tagliuzzare una salsiccia a tocchetti, prima di far rosolare il tutto in un pentolino con tre cucchiai di olio d’oliva. A questo punto vanno aggiunti i pomodori pelati con sale e basilico, quindi si deve far cuocere a fiamma bassa per almeno quaranta minuti. Al termine della cottura sarà bene aggiungere un pizzico di zafferano.
Nel frattempo si procederà a cuocere i malloreddus in acqua salata, avendo cura di scolarli ancora piuttosto al dente e di mescolarli con il sugo prima di spolverare con il parmigiano e servire in tavola.