Il Civraxiu, un pane leggendario

C'è una lunga storia dietro al civraxiu, il pane di semola di grano duro tipico del paese di Sanluri e diffuso un po' in tutte le regioni meridionali della Sardegna, dal Campidano al Sulcis. Le sue origini sembrano infatti risalire addirittura al 235 a. C., anno in cui sull'isola approdarono numerose legioni romane che volevano conquistarla vincendo la resistenza dei cartaginesi che allora la dominavano e degli stessi sardi.

Ciro e Vargiu. Fra i legionari invasori c'era anche un certo Ciro: rimasto ferito e soccorso da Nuri, una vedova di Sanluri, e da suo figlio Vargiu, per ricompensarli del loro aiuto costruì un grande forno con fango e pietre a li aiutò a fare il pane con la farina ricavata dal grano che ricopriva la pianura sarda. Pagnotte grosse e profumate, dalla crosta croccante e dalla mollica morbida, ben presto diventate celebri fra tutti gli abitanti della zona come Ci-Vargiu, dalla fusione dei nomi Ciro e Vargiu.

Con il pomodoro fresco. Da allora quel pane, che per alcuni storici invece deriverebbe dal latino cibarius, è diventato tipico di Sanluri, cotto in forni a legna in alcuni casi costruiti con mattoni di paglia e fango o confezionato in casa. Preparato in forme da due chili, ma disponibile anche in formati più piccoli simili a panini, resta morbido e commestibile per diversi giorni dopo che è stato sfornato, ed è perfetto se strofinato con un succoso pomodoro rosso fresco e un filo d'olio extravergine d'oliva. Il segreto della sua fragranza? L'impasto, lavorato in un contenitore di terracotta (la scivedda), va lasciato lievitare per due ore al caldo, coperto con un telo lavato a mano con il sapone di Marsiglia, poi lavorato e fatto riposare per un'altra ora all'interno di canestri di giunco.

La Festa del Borgo. Ogni quarta domenica di settembre, da ormai 20 anni, al pane di Sanluri è dedicata la tradizionale Festa del Borgo: organizzata dagli abitanti e dalle associazioni del paese, è un'occasione per rivivere l'atmosfera del borgo storico così com'era nel Novecento, fino agli anni Sessanta, e riscoprire gli antichi mestieri artigianali.

Nella foto: Su Civraxiu, il pane tipico di Sanluri. Medio Campidano, Sardegna.