Pietro Saragat, nonno sanlurese del Presidente della Repubblica
Pietro Saragat, nonno del presidente della repubblica giuseppe, trascorse a sanluri la maggior parte della sua esistenza distinguendosi come avvocato, intellettuale e politico locale. Fu lui a cambiare in saragat il cognome che originariamente era 'saragattu'
La famiglia di Giuseppe Saragat, Presidente della Repubblica dal 1964 al 1971, era originaria di Sanluri. Suo padre era Giovanni Saragat, trasferitosi a Torino nel 1882, stimato avvocato penalista e giornalista pubblicista nonché brillante scrittore con all’attivo dodici pubblicazioni sulla Sardegna, l’alpinismo e la cronaca giudiziaria. Suo padre Pietro Saragat, anch’egli avvocato, trascorse tutta la vita in Sardegna e fu un punto di riferimento per i sanluresi.
Nato a Tempio Pausania nel 1829, si trasferì presto a Sanluri dove rimase per il resto della vita. Fu un avvocato competente, un consigliere comunale carismatico e un intellettuale brillante, presidente del locale Circolo di lettura. Nel 1855 nacque suo figlio Giovanni. Morì a Sanluri il 16 dicembre 1901. Sulla sua lapide c’è un’epigrafe che recita: "Rammenti questo marmo alla memoria vostra il cavaliere avvocato Pietro Saragat che, con ferrea volontà, coltura, agiatezza, onorifiche cariche conquistò cattivandosi con spassionato altruismo stima, rispetto, gratitudine”.
Il cognome originario di Pietro era Saragattu, di chiare origini galluresi-catalane, ma questo decise di cambiarlo dapprima in Saragato e infine in Saragat. La leggenda che l’ex Presidente della Repubblica si fosse cambiato il cognome durante l’esilio in Francia è quindi infondata. A testimonianza dello stretto legame fra la famiglia Saragat e Sanluri, nel 2018 l’amministrazione comunale ha istituito il premio "Giuseppe Saragat”, un riconoscimento destinato ai cittadini che si sono affermati in vari campi, dall’arte all’economia.