Sanluri: il castello
Da Medioevo a oggi: un castello che ha attraversato la storia
Il castello di Sanluri si trova al centro del paese e, nonostante
vanti circa settecento anni di storia, è ancora oggi perfettamente
conservato. Maestoso con le sue torrette ai quattro angoli, si propone
con alte mura spesse oltre due metri e deve il suo ottimo stato di
conservazione al fatto che è sempre stato abitato. Oggi trasformato in
museo, ospita ben quattro collezioni.
La storia
Costruito nel 1355 per volere di Pietro d'Aragona e sorto su una precedente fortificazione, il castello venne affidato a diverse famiglie nobiliari di origine spagnola. Negli anni venti del XX secolo venne acquistato dal generale Villa Santa che al suo interno realizzò il museo dedicato ai caduti sardi della prima guerra mondiale. I figli del generale continuarono poi l'opera di raccolta di cimeli e opere d'arte e oggi al suo interno si possono visitare il Museo del Duca d'Aosta, quello delle Ceroplastiche, lo studio del generale, inoltre numerose stanze arredate con mobili barocchi settecenteschi e ottocenteschi.
Gli eventi
Nel cortile, anch'esso perfettamente conservato e abbellito da una scala in pietra a T che conduce al piano nobile, si tengono spesso eventi culturali, quali concerti, convegni, ma anche rivisitazioni storiche come cene e tenzoni medioevali.
foto: www.provincia.mediocampidano.it
La storia
Costruito nel 1355 per volere di Pietro d'Aragona e sorto su una precedente fortificazione, il castello venne affidato a diverse famiglie nobiliari di origine spagnola. Negli anni venti del XX secolo venne acquistato dal generale Villa Santa che al suo interno realizzò il museo dedicato ai caduti sardi della prima guerra mondiale. I figli del generale continuarono poi l'opera di raccolta di cimeli e opere d'arte e oggi al suo interno si possono visitare il Museo del Duca d'Aosta, quello delle Ceroplastiche, lo studio del generale, inoltre numerose stanze arredate con mobili barocchi settecenteschi e ottocenteschi.
Gli eventi
Nel cortile, anch'esso perfettamente conservato e abbellito da una scala in pietra a T che conduce al piano nobile, si tengono spesso eventi culturali, quali concerti, convegni, ma anche rivisitazioni storiche come cene e tenzoni medioevali.
foto: www.provincia.mediocampidano.it