Storia & Territorio

Testimone di una terribile battaglia

Nonostante Sanluri fosse un piccolo borgo, nel Medioevo divenne un possedimento molto ambito per la sua posizione strategica. Se lo contendevano il Giudicato di Arborea e gli Aragonesi e fu proprio il re aragonese Pietro IV a far erigere una fortificazione, in seguito trasformata in un vero e proprio maniero dai conti Villa Santa, nobili di origine galiziana che provvidero a far erigere anche una possente cinta muraria. Ma nel 1409 Sanluri fu di nuovo al centro dello scontro e, dopo una sanguinosa battaglia, gli Aragonesi distrussero il borgo e si impossessarono definitivamente del castello.

Da residenza a museo

Ripristinato e abbellito, il castello divenne la residenze di varie famiglie nobiliari iberiche, rimase tuttavia legato ai Villa Santa e fu proprio un loro discendente, il generale Nino Villa Santa, che ne entrò in possesso all'inizio del Novecento riscattandolo da decenni di incuria. Ne trasformò una parte in un museo dedicato alla Prima Guerra Mondiale avvalendosi delle donazioni di molti cimeli da parte del Duca d'Aosta, comandante della III Armata.

Quartier Generale


Nel 1943 il castello di Sanluri divenne il quartier generale dell'aviazione, al termine del conflitto il museo riaprì e andò arricchendosi, tanto che oggi ospita anche il museo delle Ceroplastiche, mentre è visitabile anche l'ala adibita ad abitazione del generale.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.